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Mobility Dog®: cos'è e a cosa serve

Mobility Dog®: cos'è e a cosa serve

La Mobility Dog® è una disciplina non agonistica e non competitiva, idonea a tutti i binomi cane-conduttore anche alla prima esperienza.
Consiste nell'affrontare dei semplici ostacoli in modo lento e tranquillo, in modo tale che il cane si renda conto di quello che fa, sempre se ne ha voglia e non è spaventato.
Insegna al proprietario la gestione al guinzaglio e migliora l'affiatamento della coppia.

Daffi salta dal tavolino

Nata in Svizzera negli anni '90, si è diffusa velocemente perché per le sue caratteristiche diventa un ottimo strumento per il raggiungimento di molteplici obiettivi. Oltre a quelli educativi sopracitati, è utile inserirla nei percorsi riabilitativi in caso di patologie o disagi comportamentali. Ad esempio se il cane ha un problema di iperattaccamento, un grave disturbo dell'attaccamento, potrà gradualmente lavorare con altre persone note per rendersi più autonomo ed indipendente. Invece se ha delle paure o addirittura fobie, mediante l'approccio agli ostacoli farà delle esperienze positive che lo renderanno più sicuro ed aumenteranno la sua autostima, rendendolo in grado di affrontare anche situazioni che lo spaventano.

Fondamentale sempre sono la calma e la gradualità, senza forzare il soggetto.

Zoe sulla griglia

Infatti affrontare e risolvere piccoli problemi e superare ostacoli di diverso tipo ha molteplici valenze:

  • lavora sulla concezione del proprio corpo (propriocezione, somestesi) e del proprio movimento (cinestesi);
  • aumenta l'autostima ed autoefficacia, rendendo il soggetto più sicuro;
  • aumenta la capacità di comunicare tra i due soggetti del binomio migliorandone via via l'intesa;
  • aumenta la fiducia nel proprio compagno;
  • implementa la capacità del cane di concentrarsi e di prestare attenzione;
  • aumenta la facoltà di apprendere e la flessibilità cognitiva.

Ricordiamo che la Mobility non è solo quella ufficiale che si fa con gli attrezzi previsti, bensì lascia spazio all'immaginazione e all'inventiva. Ogni arredo urbano può diventare un ostacolo di Mobility. Ci si può ingegnare per costruire nuovi tipi di attrezzi, anche con molto poco. Quindi la mobility è anche "casalinga", è un modo di vivere e rafforzare la relazione con il proprio cane!

Sitografia: